Casa e Giardino

E…state in giardino: piccoli trucchi per una vacanza “homemade”

Fino a qualche anno fa il pensiero di trascorrere parte dell’estate a lavorare mi deprimeva. L’idea che, mentre io me ne stavo in città agognando le mie tre settimane di ferie ad agosto, una moltitudine di bagnanti se ne stesse sotto l’ombrellone o in montagna a refrigerarsi dall’afa e il caldo mi faceva morire d’invidia. Se proprio dovevo sudare non volevo farlo nella giungla urbana!

Ho seguito il consiglio di qualche amico: trascorrere la pausa pranzo in una piscina in città, ma mi è bastato andarci una sola volta, costatare che non ero l’unica ad avere avuto quell’idea, che bisognava prenotare una settimana prima e che “Adesso se vuole può accontentarsi di quella sdraio laggiù, vicino ai servizi”, per bocciare la dritta dell’amico. La soluzione alla mia depressione pre vacanze è arrivata la scorsa estate. “Ho acquistato in Internet una piscina da giardino” mi fa mio marito. “Oddio – ho pensato – sarà una di quelle vaschette dove refrigerarsi a stento le estremità inferiori”.

A conferma dei miei dubbi le scarse dimensioni del pacco consegnato. E invece ho dovuto ricredermi. Nonostante le ridotte misure dell’imballaggio la nostra piscina fuori terra assomiglia a una piscina hollywoodiana (forse qui ho esagerato un po’…) e soprattutto è stato facilissimo l’assemblaggio. E’ vero che gli amici mi chiamano “il mago del montaggio”, ma mai avrei creduto che, col solo aiuto del mio consorte, ci avrei impiegato 60 minuti per far “apparire” nel giardino di casa la soluzione alla mia depressione pre vacanza. Finalmente avevo anche io la mia oasi di refrigerio direttamente in giardino. E non solo.

Quando in Internet mio marito mi ha mostrato il suo acquisto, nonostante il mio scetticismo, l’occhio mi è caduto sui barbecue, in particolare su uno a carbonella tondo per giardino con griglia e ruote. E l’ho fatto ordinare. Il mio angolo di relax cittadino all’area aperta doveva essere completo. Il problema è che adesso tutti vogliono venire a casa nostra. I nostri party in piscina con barbecue dello scorso anno sono diventati un appuntamento fisso di inizio estate per parenti e amici. E tutti si prenotano con largo anticipo per venire a fare un tuffo (“Tanto di spazio ce n’è… Non sembra ma questa piscina è capiente!”) e gustare i miei “squisiti” hamburger. Oddio mi sono persa in chiacchiere e ho dimenticato di prenotare il posto in piscina! Corro non vorrei restare fuori dalla “mia” piscina.